Lo shopping continua online! -20% sui nuovi arrivi con il codice IORESTOACASA | Fino al 13 aprile

Pugliautentica.it è anche SHOP ONLINE: scopri i sapori autentici della Puglia!

MONTE SANT'ANGELO

Il Pellegrinaggio dell'Arcangelo

 

...è il centro più elevato del Gargano (843 m.), Montesant'angelo (fg) è situato in mirabile posizione panoramica su uno sperone meridionale del promontorio con la vista aperta a ovest sul Tavoliere e a sud sul golfo di Manfredonia.

 

Lo sperone su cui si di-stende è di natura calcarea e presenta perciò caverne e grotte tra le quali più nota è quella in cui si trova l'altare di San Michele Arcangelo.

 

Il promontorio del Gargano conobbe una notevole fortuna per la presenza, nel suo territorio, del santuario di San Michele Arcangelo. Si tratta, senza dubbio, del più famoso luogo di culto micaelico dell'occidente latino, meta continua di pellegrinaggi illustri e di gente di ogni condizione sociale, provenienti anche da mete molto lontane.

 

Per Monte Sant'Angelo il periodo normanno-svevo, che costituì uno dei momenti più alti del suo sviluppo economico, artistico e religioso, coincise anche con l'apogeo della celebrità raggiunta dal Santuario.

 

Le cronache del tempo, infatti, lo segnalano tra i quattro più frequentati luoghi di pellegrinaggio della cristianità secondo l'itinerario di redenzione spirituale, noto come Homo, Angelus, Deus, che prevedeva la visita alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo a Roma e di San Giacomo di Compostella in Spagna (Homo), all'Angelo della Sacra Spelonca di Monte Sant'Angelo (Angelus), infine ai luoghi della Terra Santa (Deus).

 

 

La “Platea” del Santuario, risalente al 1600, parla di tre festività annuali in onore di San Michele:

8 maggio, anniversario della prima apparizione a seguito del cosiddetto “prodigio del toro”;

29 settembre, anniversario della vittoria dei Sipontini sui Napoletani e anche della terza apparizione nella quale San Michele invitò tutti ad entrare nella grotta da lui già consacrata. Per quest'ultima vicenda, negli antichi calendari anteriori al Concilio Vaticano II la giornata era chiamata “Festa della Dedicazione di San Michele Arcangelo” il 16 ottobre, commemorazione della nascita dell'altro celebre Santuario micaelico in Occidente, quello sul monte Tombe in Normandia.

Le prime due feste un tempo consistevano specialmente in fiere sontuose di animali, prodotti agricoli ed enogastronomici e costituivano il trionfo dell'artigianato degli abitanti. Quella dell'8 maggio è sostanzialmente la vera festa patronale poichè effettivo inizio del fenomeno micaelico sul Gargano e data di nascita della città stessa ma poichè, data la stagione primaverile, era anche la più affollata delle due ricorrenze, verso la fine del XIX secolo si cominciò a preferirle la data di settembre.

 


LA FESTA

La sera della vigilia, 28 settembre, il Sindaco e le autorità civili e militari si recano in forma solenne alla Basilica e offrono simbolicamente la cera (un tempo elemento insostituibile per illuminare il tempio) e i prodotti della terra, professandosi con questo gesto altamente simbolico sudditi del Celeste Principe al quale devono continua ed efficace protezione e la stessa nascita del centro abitato.

 


Il clou delle manifestazioni è la processione del santo del 29 settembre. A causa della pregevole fragilità del capolavoro marmoreo realizzato dal Sansovino, già dall'inizio del XX secolo, è portata in processione tra i vicoli del centro una reliquia del santo, ovvero la sacra spada d'oro prelevata dalla statua nella grotta; solo nel 1982 i monaci Benedettini fecero scolpire una copia in legno della statua del Sansovino e la recarono in processione, affiancandola alla spada.

 


E mentre la spada d'oro torna infine tra le mani dell'arcangelo, i fuochi pirotecnici illuminano e disegnano i versanti della montagna.

 

 

Da visitare: Basilica di San Michele Arcangelo, Campanile ottagonale, Complesso monumentale di San Pietro, del battistero di San Giovanni (detto “Tomba di Rotari”) e di Santa Maria Maggiore,

Il Castello Normanno, Svevo, Aragonese, Angioino, Abbazia di Pulsano.

Chiese: Santissima Trinità ed ex convento delle clarisse; San Francesco d'Assisi ed annesso convento dei francescani, San Benedetto ed ex convento dei Celestini, Sant'Antonio Abate, Santa Maria del Carmine ed ex convento dei Carmelitani,San Giuseppe, San Nicolò ed ex convento dei Cappuccini, San Salvatore, Incoronata, Madonna degli Angeli, Sant'Apolinare.

Musei: Museo di Arti e Tradizioni popolari del Gargano, Museo Lapidario della Basilica di San Michele Arcangelo,

Museo Devozionale della Basilica di San Michele Arcangelo, Museo Naturalistico Foresta Umbra.

Monte Sant'Angelo, il centro storico

Monte Sant'Angelo, il castello

Monte Sant'Angelo, i prodotti enogastronomici

Monte Sant'Angelo, le prelibatezze del territorio

Monte Sant'Angelo, il santuario di San Michele Arcangelo

Monte Sant'Angelo, grotta di San Michele Arcangelo

Monte Sant'Angelo, icona bizantina di san Michele

Monte Sant'Angelo, ala statua del santo in processione

Monte Sant'Angelo, la statua del santo in processione

Monte Sant'Angelo, la processione di settembre

Monte Sant'Angelo, i pellegrini per la festa di San Michele

La Foresta Umbra e le "Faggete" patrimonio dell'Unesco

COMUNE DI MONTESANT'ANGELO
Tel.0884/566111
www.comune.monte-sant-angelo.fg.it

UFFICIO TURISTICO
Tel.0884/565670
www.turismomontesantangelo.it

COMITATO FESTA PATRONALE SAN MICHELE ARCANGELO
Via Vittorio Emanuele, 141
festapatronalemsa@gmail.com
www.facebook.com/festapatronalemsa

POLIZIA MUNICIPALE
Tel. 0884/561008

Festività correlata

Evento correlato

Ultimi produttori inseriti

Ultimi inseriti

22/06/2022